venerdì 12 aprile 2013

CYBER CROSS – MEGA TRIP


Dopo il disco precedente “Ira” i Cyber Cross sfornano un disco veramente privo di un genere principale, infatti “Mega Trip” è difficile da descrivere; prima di recensire questo album ho voluto guardare alcuni feedback rilasciati da altre WebZine, e devo dire che per la maggior parte è stato visto come un disco negativo. Questo disco unisce vari elementi del Death, Thrash, Groove, Prog, Industrial e Gothic Metal con componenti Crossover, Hard Rock e Acustica, partorendo un disco vario ma comunque derivato. Eh sì, probabilmente il vero problema di questo disco è la mancanza come di un’ obbiettivo, di un’ idea di come deve essere il nuovo sound dei Cyber Cross, visto che da un Thrash/Death con atmosfere oscure si è passato ad un vero e proprio mix musicale. Impeccabile esibizione quella di Alessandro Bevivino, il cantante abbandona completamente il growl per lasciare spazio ad uno scream rabbioso, ma con comunque parti in clean; i riff sono più complessi ed impegnativi rispetto al disco precedente, ma Nick Savio se la cava comunque più che bene. Le maggiori varietà le troviamo proprio nella batteria, infatti vengono eseguiti ritmi o molto lenti o veloci, molto usata la doppia cassa e ritmatiche con protagonisti i piatti. Personalmente mi è piaciuto come album,  ma c’è comunque bisogno di più carattere e del vero e proprio sound dei Cyber Cross. Quale sarà? Non si sa, ma questo disco è puramente un viaggio nelle caotiche menti dei musicisti. (Sennò perché “Mega Trip”?)

VOTO. 6,5/10
-SADIK-

Nessun commento:

Posta un commento