venerdì 26 aprile 2013

SEA OF DISORDER – SEA OF DISORDER



“Sea of Disorder” è l’ omonimo album del progetto Sea of Disorder, che prevede Robert Cezko alle chitarre/basso/effetti vari e Christian Hubmann alla batteria/chitarra,/basso/tastiera, senza dimenticare la partecipazione di Loic Rossetti alla voce (The Ocean) e di Chris Huber (Sounds of Earth) all’ effettistica. La stilistica della band offre un Post-Rock/Doom melodico e atmosferico, ma allo stesso tempo caotico e con leggeri spunti estremi; un EP di soli quattro brani contiene la buona inventiva e stilistica della band, facendo uso anche di una buona tecnica e di un’ ottima produzione. Il primo brano “Frozen Tide” è il più movimentato del disco, nonostante il forte sapore malinconico il brano è abbastanza caotico, troviamo arpeggi melodici e riff corposi, parti in batteria Post-Rock/Progressive, il tutto sorretto da atmosfere elettriche ed intense. Segue la, a mio parere, inutile “War-Ship” , poiché stacca la musica inserendo semplici sussurri con una base atmosferica; ed ecco finalmente apparire il cantante dei The Ocean, in “And The Deep Gloom Came The Stillness Before The Storm To Crush Upon The Sea And To Awake The Secluded Conqueror” Loic entra in scena solamente alla fine del brano, facendo una parte di cantato piuttosto breve, purtroppo. Fortunatamente “Reinvigoration-Thalassophobia” non delude, un brano di tredici minuti ben riuscito, con un buon riffing e con un’ ottima prestazione alle chitarre acustiche. Ascoltando tutto l’ album si è soddisfatti, ma ahimè non troppo, serve qualcosa che sblocchi la band, ma cosa? Lascio a voi le conclusioni e le ipotesi, e mi raccomando, ascoltate il disco!

VOTO: 7/10
-SADIK-

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